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mercoledì 22 aprile 2015

Milano, 28 e 29 aprile, Teatro Franco Parenti: "COSMO, I quattro elementi nell'universo di Leonardo da Vincii", uno spettacolo fra musica, scultura, parole...


Cosmo
I quattro elementi nell'universo di Leonardo da Vinci

spettacolo di AGON/Esther Flückiger
ideazione artistica Esther Flückiger
musica acustica, musica elettronica Esther Flückiger
improvvisazioni e comprovvisazioni Esther Flückiger e Pietro Pirelli
testi originali e selezione testi di Leonardo Anna Felder
scultura dal vivo Luca Mengoni
vocal performer Camilla Barbarito
live electronics e regia del suono Massimo Marchi

AGON, con il patrocinio della Regione Lombardia – Culture, Identità e Autonomie, con il sostegno del Comune di Milano – Cultura, della Fondazione Ernst Göhner, della Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia, della Fondazione svizzera SIS, con i pianoforti Bechstein di Classica S.r.l. 

Spettacolo ispirato ai quattro elementi (terra, acqua, aria e fuoco) negli scritti di Leonardo da Vinci: un viaggio, per usare le sue parole, attraverso quelle «opere di natura» più difficili a intendere «che un libro d'un poeta».

Cosmo si propone di esplorare, con la musica e la scultura da vivo, i quattro elementi nei testi di Leonardo, figura centrale per Expo 2015.
Al Teatro Franco Parenti di Milano il 28 e 29 aprile 2015, ore 21.15
Ingresso: 15 € (ridotto 10 €)
Info e prenotazioni: 02 5999 5206, biglietteria@teatrofrancoparenti.it
prevendita online: www.teatrofrancoparenti.it
  

Cosmo, ispirato ai quattro elementi (terra, acqua, aria e fuoco) negli scritti di Leonardo, è una creazione di suoni, forme, colori e voci che ripercorrono alcune fra le indagini più importanti degli studi del grande maestro di Vinci. 

La natura dei quattro elementi e l'esplorazione dell'universo, divengono motivo di approccio culturale e scientifico con Leonardo, soggetto al centro di Expo 2015. 

«E il bianco metteremo per la luce senza la quale nessun colore vedere si pò, e 'l giallo per la terra, il verde per l'acqua, e l'azzurro per l'aria, e 'l rosso pel foco, e 'l nero per le tenebre, che stan sopra l'elemento del foco, perché non v'è materia o grossezza dove i razzi del sole abbino a percotere, e per consequenzia alluminare». Così, nel Trattato della Pittura, Leonardo investiga i segreti della natura scomposti nei suoi elementi essenziali, dando vita a un confronto fra arte e scienza: pittura, musica, poesia, scultura, esperienza e conoscenza.

E, nello stesso spirito, la scena di Cosmo si anima sulle musiche di Esther Flückiger e Pietro Pirelli, eseguite con molteplici strumenti/materia – dal pianoforte alle Pietre Sonore, all'Idrofono, all'Idropiro, al metallo, al legno, alle pelli delle percussioni – in dialogo con i testi di Leonardo in video e nelle intonazioni vocali di Camilla Barbarito, accompagnati dal live electronics di Massimo Marchi. Mentre lo scultore Luca Mengoni realizza, sotto gli occhi del pubblico, preziose opere in argilla e ghiaccio in tempo reale.

Il palco diventa così luogo della creazione di un universo nel quale il testi di Leonardo incontrano le suggestioni visionarie di musicisti ed artisti, quotidiani esploratori di suoni e forme di espressione, nuove tecnologie e antichi saperi, scienza e arte.

Un viaggio allegorico ed affascinante alla ricerca della bellezza e dell'anima che unisce i quattro elementi.

in scena:
pianoforte, hang, percussioni Esther Flückiger
pietre sonore, litofoni, idrofoni Pietro Pirelli
scultura dal vivo Luca Mengoni
vocal performer Camilla Barbarito
live electronics e regia del suono Massimo Marchi

opere in scena:
Scala (ghiaccio) di Luca Mengoni
Scala (zinco) di Luca Mengoni
Hold on (argilla) di Luca Mengoni
Idrofono, Idropiro (plexiglass, alluminio, acqua, suono, luce) di Pietro Pirelli
Pietre Sonore di Pinuccio Sciola

Esther Flückiger (IT/CH) pianista / improvvisatrice / compositrice. Le idee creative di Esther Flückiger sono illimitate, sperimenta continuamente nuove strade ed emozionanti avventure musicali, evitando strade già percorse. Si dedica all'interpretazione di musica contemporanea e tradizionale, all'improvvisazione e alla musica elettronica e suona sia come solista che in ensemble con vari indirizzi stilistici. Concerti in Europa, America, Russia, Asia e Sudamerica con presenze in festival di musica tradizionale e contemporanea, anche come solista con orchestra. Ha creato tanti progetti multimediali, con film propri (camera e montaggio), ha registrato numerosi CD (Nuova Era, Pentaphon, Altrisuoni, Leorecords etc.) e ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive. E' la fondatrice di Suonodonne Italia. 

Anna Felder (CH) scrittrice, si laurea all'Università di Zurigo con una tesi su Eugenio Montale, insegna lingua e letteratura italiana al Liceo di Aarau e si occupa dell'integrazione sociale e culturale nella Svizzera tedesca, dei giovani immigrati italiani e delle loro famiglie. A questa esperienza si lega la sua prima opera narrativa, Tra dove piove e non piove (Locarno 1972). Pubblica poi La disdetta (Torino Einaudi 1974), Gli stretti congiunti (Locarno 1980), Nozze alte (Locarno 1981), Nati complici (Bellinzona 1999), Le Adelaidi (Bellinzona 2007). Oltre a romanzi e racconti scrive alcuni radiodrammi e un'opera teatrale (L'accordatore, 1997). Nel 1998 riceve il Premio Schiller per l'insieme della sua opera e nel 2004 l'Aargauer Literaturpreis

Pietro Pirelli (IT) compositore e performer, da tempo coniuga in modo originale ed innovativo suono, visione e spazi architettonici. Tra i soci fondatori di AGON, sperimenta le tecnologie digitali ma rimane fortemente legato alla materia tangibile, per farne emergere il suono o plasmarla in un oggetto d'arte. Esplora l'universo sonoro delle Pietre di Pinuccio Sciola, creando lui stesso sculture sonore e con Arpa di Luce e Idrofoni indaga sulla possibilità di "suonare la luce". Tra i luoghi dei suoi lavori: Ravenna Festival, MAM di San Paolo, Villa Panza Biumo, Living Theatre di New York, "Bologna si Rivela" (a cura di Philippe Daverio); Castello Sforzesco, Stadio San Siro, Parco Nord, Triennale e Mudima a Milano; Luminale Frankfurt, Festival dei due Mondi di Spoleto, MACRO di Roma, Rocca Paolina di Perugia, Biennale di Venezia, Nazareth (Israele), Haeinsa Temple (Sud Corea). 

Luca Mengoni (CH). Nel 1994 si diploma all'Accademia di Belle Arti, Como, con una tesi sul disegno infantile. Nel 1999 conclude il terzo ciclo di studi all'Ecole Supérieure d'Art Visuel di Ginevra. Ha allestito mostre personali in gallerie, musei e spazi pubblici, l'ultima a Parigi e precedentemente al Museo della città di Lugano, alla Galleria Balmelli di Bellinzona, alla Galerie Mottier di Ginevra, al Museo Cantonale d'Arte a Lugano e numerose altre. Ha partecipato a mostre collettive in Svizzera, Italia, Francia. Nel 1995 gli viene attribuita la Bourse Fondation Alice Bailly a Lausanna. Numerose le collaborazioni con artisti, scrittori e musicisti, tra questi: Alda Merini, Fabio Pusterla, J.-M. Jaquet, Edoardo Sanguineti, Arturo Schwarz, Ivonne Manfrini, Hans Hass, Nando Snozzi, Ledwina Costantini. 

Camilla Barbarito (IT) attrice, cantante, cantautrice. La sua ricerca si estende dalla sperimentazione alla musica etnica, approfondendo una ricerca sulle sonorità popolari. L'incontro con il Maestro Jovica Jovic (vedi: La meravigliosa vita di Jovica Jovic di Moni Ovadia e Marco Rovelli) e l'inizio di un'intensa immersione nel mondo della musica Rom. Ha collaborato anche con Vladimir Denissenkov, Ivana Monti, Lu Colombo, Bianca la Jorona Giovannini, Nema Problema Orkestar, Raffaele Kohler, Guido Baldoni, Njamy Sitson, Esther Flückiger, Fabio Marconi, Giulia Bertasi e Modern Ensemble di Torino. Nel 2013 tournée negli USA. Nel 2013 con "Nina Madù" fonde teatro e musica in chiave surreale e grottesca e registra Hirundo. Nel 2014 lavora come vocal performer con il Teatro delle Moire in Songs for Edgar e ha affiancato Paolo Rossi nello spettacolo di Roberta Torre Il colore è una variabile dell'infinito.

Massimo Marchi (IT) diplomato in pianoforte e Musica Elettronica. Dal 1999 è in AGON, centro di ricerca e produzione multimediale legato all'applicazione delle tecnologie informatiche che ha sede a Milano, con incarichi di direzione di produzione, programmazione degli ambienti esecutivi, esecuzione al live electronics e regia del suono. Attivo come concertista in Italia e all'estero, ha curato la regia del suono e l'esecuzione delle parti di musica elettronica di opere, concerti con orchestra e concerti per ensemble. Ha inoltre curato il coordinamento tecnologico/informatico musicale di produzioni e installazioni multimediali interattive. Attualmente insegna presso il Conservatorio C. Monteverdi di Bolzano.

Centro di produzione fondato a Milano nel 1990, AGON rappresenta un punto di riferimento per l'utilizzo delle tecnologie in campo musicale e artistico-multimediale. Opera principalmente nello spettacolo dal vivo, sperimentando nuovi linguaggi e proponendo forme innovative di rappresentazione attraverso la multidisciplinarietà, l'interattività, le performing arts.
Ha realizzato oltre 350 produzioni: concerti, spettacoli di teatro-musica, video-opere, opere radiofoniche, installazioni multimediali interattive, progetti site specific, colonne sonore per film e video, eventi celebrativi. Alcuni lavori:
  • Eventi site specific ai Sassi di Matera, a Cividale del Friuli, allo Stadio di San Siro, al Parco Nord di Milano.
  • Inaugurazione del Centenario del Futurismo con una grande installazione sulle facciate di Palazzo Reale e la piazza antistante, commissionata dal Comune di Milano e vincitrice del Best Event Award 2009.
  • audioscanMILANO, il suono della città, mappa sonora di 1.580 strade e piazze di Milano che, dopo l'esposizione al Palazzo Reale di Milano, ha sonorizzato "Milan Creativity City" all'EXPO 2010 di Shanghai.
  • Le installazioni interattive di AGON sono state presenti alla Biennale di Venezia, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Palazzo Reale e alla Triennale di Milano, alla Luminale di Francoforte, in India, Israele, in Corea del Sud.
  • Attività concertistica per numerose istituzioni e festival, tra cui: IRCAM di Parigi, STEIM di Amsterdam, Orchestra Sinfonica della RAI, Electronic Music Stockholm, Festival Musica de Strasbourg, Ravenna Festival, Fondazione Benetton Iniziative Culturali, MITO Settembre Musica.
  • Il cinema, attraverso la collaborazione con il regista Ermanno Olmi e il musicista Fabio Vacchi, con le colonne sonore di tre film, tra i quali Il mestiere delle armi premiato con il David di Donatello per le musiche.
  • Nel 2012, in occasione del centenario di Alan Turing (1912-1954), considerato uno dei padri dell'informatica, AGON ha prodotto lo spettacolo multimediale TURING a staged case history, in scena nella stagione 2012-13 del Piccolo Teatro di Milano e inserito nel contesto celebrativo mondiale del Turing Centenary Advisory Commitee.



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