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Cinema e Teatro

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sabato 20 novembre 2010

La Dolce Diva, Burlesque Show. Teatro Olimpico di Roma dal 29 novembre al 5 dicembre


 

Per la prima volta il burlesque in un grande teatro italiano

IL GRANDE CABARET FELLINIANO SI CHIAMA "LA DOLCE DIVA"

 

Roma - TEATRO OLIMPICO

29 - 30 Novembre/1-3-4-5 Dicembre 2010

MICCA CLUB & GREG

Presentano in PRIMA MONDIALE

LA DOLCE DIVA Burlesque Show

Di Claudio "Greg" Gregori e Alessandro Casella

Con MISS DIRTY MARTINI (New York)

GREG

LUNA ROSA (Londra)

E con Lydia Giordano - Lucrezia Chiffon

Danilo De SantisGuido

Gueye Abdou Aziz Aziz, l'usciere del Gatto Nero

6 Ballerine di Fila e 1 Barman

 

IALS Jazz Big Band diretta dal M° GIANNI ODDI

Musiche originali CLAUDIO GREGORI e ATTILIO DI GIOVANNI

Costumi Chiara Aversano – Coreografie Cristina Pensiero

Coreografie Burlesque di Lydia Giordano a cura di Dixie Ramone

Regia MATTEO TARASCO

Sarà lo spettacolo musicale "La Dolce Diva", in prima assoluta dal 29 Novembre al 5 Dicembre, a far incontrare sul palco del Teatro Olimpico la straordinaria coppia formata dall'istrione comico di Greg e dalla favolosa Dirty Martini, indiscussa dea del burlesque newyorkese, che con i film "Shortbus" e "Turnée" (miglior regia a Cannes di quest'anno) ha dimostrato di essere anche una ottima attrice.

Diretto da Matteo Tarasco e scritto da Claudio Gregori (Greg) e Alessandro Casella (produttore, dj e direttore artistico del Micca Club), "La Dolce Diva" è anche un vero e proprio musical con danze e canzoni originali eseguite dal vivo. La IALS Jazz Big Band di 17 elementi è diretta dal Maestro Gianni Oddi, l'impeccabile corpo di ballo coreografato da Cristina Pensiero e gli accuratissimi costumi curati da Chiara Aversano: una grande macchina del tempo che, per tutta la durata dello spettacolo, ci proietterà nel fascino di quell'incredibile capitolo di storia italiana che è stato la Dolce Vita.

La storia è ambientata al "Gatto Nero", immaginario locale della via Veneto del 1958 in cui ogni sera è in scena un caleidoscopio di canzoni, balletti, standing up comedy e spogliarelli vari. Greg - il gestore, un cantante pieno di talento ma freddo e anaffettivo come l'Humprey Bogart di Casablanca - si innamora di un'innocente ragazza che a sua volta è amata dal passionale e intraprendente cameriere. E mentre i due si sfidano a duello, Dirty Martini incanta il pubblico con le sue curve sinuose e con le sue labbra glitterate. Commedia musicale in cui il burlesque rappresenta il piatto forte, "La Dolce Diva" è innanzitutto un omaggio alle notti romane, alla magia del cabaret, al surrealismo visionario di Fellini (proprio nel 1958 il Maestro studiava e prendeva appunti per il suo capolavoro assoluto), al jet set, alle luci, a quella sete di vita che ha risvegliato gli anni '50 dalla fine della Grande Guerra. 

Il burlesque, lungi dall'essere un mero spogliarello, si configura dunque come una parodia eroicomica di ispirazione vaudevillesca (veniva definito "la follia dei poveri", perché a loro era dedicata questa travolgente rappresentazione della vita delle classi più abbienti). Ironico e provocatorio, il burlesque si è ben presto distinto dalle precedenti forme di avanspettacolo per la bellezza mozzafiato delle sue dive, vere e proprie icone di burro che hanno popolato, vestite solo di paillettes, piume di struzzo e tassels a dir poco felliniani, i sogni erotici di diverse generazioni. Sparito dalla scena dopo l'avvento dello streap tease, il new-burlesque è tornato sulla scena a partire dagli anni novanta, sull'onda della moda legata alla cultura vintage. Molti divi musicali contemporanei, come Madonna, Christina Aguilera, Gwen Stefani, Lady Gaga, si sono ispirati alla cultura del burlesque. In Italia, il merito principale della riscoperta di questo genere incantatore si deve al Micca Club, sede di innumerevoli burlesque show negli ultimi quattro anni e co-produttore de "La Dolce Diva" insieme a Greg.

Coloro che rispetteranno un preciso dresscode a tema con lo show, verranno selezionati nel foyer del teatro e invitati a sedersi in posti esclusivi sulla scena, da dove potranno interagire con gli attori ed entrare a far parte dello spettacolo! Per aumentare il coinvolgimento del pubblico nell'atmosfera burlesque, inoltre, sono state organizzate lezioni ad hoc per i nostri spettatori (1 e 3 dicembre) tenute da Dixie Ramone.

 

 

 

Teatro Olimpico - Piazza Gentile da Fabriano, 17 - Roma

Botteghino aperto tutti i giorni domenica inclusa, orario continuato 10-19

Info & Biglietti 06.32.65.991 - biglietti@teatroolimpico.it - www.teatroolimpico.it

PREZZI (più diritto prevendita) : Poltronissima € 30,00 - Poltrona/Prima Balconata € 25,00 - Seconda Balconata € 20,00

ORARIO SPETTACOLI : Serale ore 21:00 - Domenica ore 18:00 - RIPOSO 2 dicembre

 

 

Note di Regia

 

La nostra storia si svolge al "Gatto Nero" un fantomatico club - inventato dalla sfrenata fantasia degli autori Claudio Gregori e Alessandro Casella – un luogo magico, in bilico tra fantasia e realtà, tra sogno e finzione.

Come in una immaginaria macchina del tempo, lo spettatore del nostro spettacolo La Dolce Diva, verrà proiettato indietro ai fantasmagorici anni '50, quando il nostro paese, uscito definitivamente dalle fatiche postbelliche, si preparava con gioia e speranza all'avvento del boom economico che nei successivi anni 60 avrebbe ridisegnato al geografia economica e sociale dell'Italia.

Siamo nel 1958, le grandi star di Hollywood bazzicano nei locali notturni di Via Veneto, Federico Fellini prende appunti per scrivere la sceneggiatura de La Dolce Vita, l'onorevole Merlin, fa promulgare la legge che determina la chiusura delle case di tolleranza.

Al numero 69 di Via Veneto, si trova il nostro "Gatto Nero", il locale gestito da Greg - cantante freddo ed anaffettivo, un po' come il Bogart di "Casablanca" – che intrattiene il pubblico con cinica ironia e sferzanti battute. Al "Gatto Nero" va in scena ogni sera uno spettacolo di arte varia, una fantasmagoria di balletti e canzoni, numeri burlesque e strip-tease e standing up comedy.

E ogni sera, al Gatto Nero, si esibisce la grande star venuta da New York, l'icona del nuovo burlesque, la diva delle notti folli di quella immaginaria Via Veneto, la sublime Dirty Martini; ma nel locale lavora anche Lucrezia Chiffon, una ragazza di provincia, una giovane di talento che desidera diventare una star, ma per il momento è costretta a tornare a casa con l'ultimo tram notturno, che la porta in qualche borgata di periferia lontana dalla dolce vita notturna, dagli strass e dalle pailettes del Gatto Nero.

Lucrezia Chiffon è bella, è brava, è una ragazza romantica e tutti si innamorano di lei, persino il cinico e distaccato Greg. Ma di lei si è innamorato anche Guido, il cameriere del Gatto Nero, un ragazzo giovane e sfrontato che sfida il suo datore di lavoro Greg in un duello amoroso tipico delle più famose commedie romantiche.

Lo spettacolo La Dolce Diva rappresenta un esperimento unico nel panorama del teatro contemporaneo: per la prima volta al mondo il burlesque diviene trama e liet-motiv di uno spettacolo teatrale, una sorta di commedia musicale, che unisce insieme strip-tease e cabaret, vaudeville e musical, con danze e musiche originali eseguite dal vivo.

La Dolce Diva coniuga felicemente erotismo ed ironia, per farvi trascorrere una serata di divertente, emozionante, eccitante.     

MATTEO TARASCO

 

LA DOLCE DIVA di Claudio "Greg" Gregori

C'era una volta Carosello. Il detersivo non lavava più bianco, ma te lo facevano credere con eleganza, professionalità e classe. Dopo Carosello, le mamme mettevano a letto i bambini, me compreso. Finito Carosello, l'Italia ha messo a letto l'eleganza, la professionalità e la classe. Sono in bianco e nero e fanno parte del passato. 

          La Dolce Diva nasce per dimostrare che invece uno spettacolo italiano può essere bello anche se moderno. Partendo dallo spogliarello.

           Il Burlesque non è arte che mi affascini particolarmente, ma è uno spettacolo di raffinata eleganza e le artiste che lo interpretano hanno grazia a profusione e nemmeno un'unghia della volgarità di qualsiasi velina.

          Con La Dolce Diva abbiamo immaginato un pubblico avvezzo a Zelig, ai Negramaro e a Striscia, che invece giunga a teatro, si segga e goda di uno show di letizia, umorismo intelligente e raffinata sensualità, con una splendida orchestra, un'ottima musica ed un corpo di ballo eccelso, lontani dalle meschinità della televisione di oggi.

Secondo noi ci siamo riusciti.

 

Greg

 

LA DOLCE DIVA Burlesque Show - BIOGRAFIE

Miss Dirty Martini (New York)

 

La burrosa, formidabile Dirty Martini si è avvicinata al burlesque relativamente tardi. Dopo alcuni spettacoli coreografati e interpretati per una compagnia itinerante, inizia le sue performance a New York nel 1997, anno in cui nasce il suo personaggio. Nel 2004 viene incoronata Miss Exotic World. Nel 2006 appare rapidamente nel film Shortbus di John Cameron Mitchell, insieme a parecchi colleghi della scena LGBT della Grande Mela. Dirty Martini è una delle protagoniste del film Tournée, diretto da Mathieu Amalric, che nel 2010 ha vinto a Cannes il Premio come Migliore Regia.Dirty Martini: «Il New Burlesque è un genere di spettacolo molto politico e noi ci sentiamo a tutti gli effetti delle femministe. Riprendiamo una tradizione culturale antica, che risale agli anni '20, all'epoca delle pin-up, di Houdini, di Mae West. Ma lo facciamo per combattere gli stereotipi del corpo femminile mercificato dall'industria dello spettacolo gestita dagli uomini. Il nostro scopo è che tutti, donne e uomini, siano a proprio agio con il proprio corpo. Tutti possiamo essere belli ed esibirci, se c'è talento. Credo che il New Burlesque sia come il punk: un movimento rivoluzionario nato dal basso, in cui gli artisti dicono 'vaffanculo' all'industria e prendono in mano il proprio destino».                    http://www.missdirtymartini.com

Greg (Claudio Gregori)

 

I Blues Willies sono la sua più nota formazione musicale nata nel '97. Band fissa delle trasmissioni televisive TELENAUTA 69, BLA-BLA-BLA e SUONARE STELLA. A latere Greg inganna il tempo con altre allegre formazioni musicali come i JAZZ BOND o i REEFERBILLY, DUO ITALIA. Meno musicale, ma più comica l'avventura con LATTE & I SUOI DERIVATI, band di musica comica e surreale che Greg fonda nel '92 assieme a Lillo. In ambito musicale realizza anche le sigle di due edizioni del programma LE IENE, tutte le musiche originali di COCKTAIL D'AMORE, di STRACULT, di SANREMO SHOCK, di BLA BLA BLA, di TELENAUTA "69 ed il testo della canzone "Meno Siamo E Meglio Stiamo" del programma SPECIALE PER ME.  L'attività fumettistica di Greg invece parte nell'85. Da allora crea diversi personaggi (Sergio il Detective, I Vigili, I Mufloni, I Sottotitolati, Walter & Luca, Tubo) che pubblica continuativamente su LUPO ALBERTO, CATTIVIK, STURMTRUPPEN, MOSTRI, ANIMAL COMIC, STAR COMIX, STELLE TV. CORRIERE DELLA SERA. Ultimamente ha iniziato la collaborazione con un settimanale satirico capitolino: Veleno. A teatro Greg esordisce assieme a Latte & i Suoi Derivati nel 95 con la commedia "5740170", scritta a sei mani con Lillo ed Attilio Corsini. Con la partecipazione ai testi di Lillo scrive anche la commedia Il Mistero Dell'Assassino Misterioso, due musical (Twenty Quarantino e The Blues Brothers, Il Plagio) e diversi spettacoli di sketches (Gli Squallidi, Sketch Book, Greg&Lillo Show, Supersketch, Sketch & Soda), mentre è interamente sua la firma di Work In Regress, de La Baita Degli Spettri, di Far West Story e di Intrappolati Nella Commedia e del recente monologo amaro Aggregazioni). Con Max Paiella e Carlo Ficini firma invece la commedia musicale Rockandrology. Risale al '97 l'apparizione alla prima edizione del programma di Italia Uno LE IENE. Per cinque anni scrive e realizza con Lillo i servizi più surreali della trasmissione. Nel 2000 sempre su Italia Uno vede concretizzarsi un suo antico sogno nel cassetto: TELENAUTA"69, un programma-omaggio alla televisione garbata e raffinata degli anni 60. Dopo Telenauta arrivano L'OTTAVO NANO (2000 Rai Due) MMMHH (2001 Rai Due) e BRA (2002 e 2003 Rai Tre) tutti con Serena Dandini, QUELLI CHE IL CALCIO (2001-2002 Rai Due) con Simona Ventura; SAN REMO SHOCK (2003 Rai Due); COCKTAIL D'AMORE con Amanda Lear, STRACULT  e IL FROLLOCCONE (2004 Rai Due). BLA BLA BLA (2005 Rai Due); DAMMI IL TEMPO (2006 Rai Tre) con Ambra Angiolini e SUONARE STELLA (2006 Rai Due) con Max Tortora e Tosca d'Aquino. Le più recenti apparizioni sono su PARLA CON ME (2008 Rai Due) con Serena Dandini e VERY VICTORIA (2009 La 7) con Victoria Cabello. Su Radio Due, dal maggio 2003, conduce con Lillo 610, una trasmissione surreale e graffiante da lui scritta quasi totalmente.             http://www.myspace.com/claudiogregori

 

Luna Rosa (Londra)

 

Luna Rosa è la personificazione del classico esotico, una bellissima reincarnazione di artisti degli anni passati, che porta il pubblico dentro a un altro mondo con seducente fascino ed eleganza statuaria. La sua passione per l'esotico si estende ben oltre lo stage. Luna è un linguista di talento, e avendo studiato lingue all'università, ha trascorso molto tempo in viaggio tra Europa, Africa del Nord e del Sud America. È stato durante questi viaggi che ha fatto esperienza della danza  da un punto di vista culturale, qualcosa che è chiaramente evidente nei suoi spettacoli. Si è esibita in tutto il Regno Unito, Europa e Stati Uniti, e ogni volta  torna a Londra con  ancora più passione per la sua arte e con nuove ispirazione per nuovi ruoli.          http://www.myspace.com/misslunarosa

Lydia Giordano

Nasce a Catania nel mese di Agosto dell'83. Debutta a sei anni al Teatro Stabile di Catania con "All'uscita" di Pirandello per la regia di Lamberto Puggelli. Collabora, come attrice e, all'inizio come assistente alla regia, con Armando Pugliese. Arriva il debutto nell'ottobre del 2008 di "Die Panne" con G. Tognazzi per La Compagnia delle Indie Occidentali. Nel 2004 viene ammessa al Centro Sperimentale di Cinematografia. Lavora fra gli altri con L. Wertmuller, E. Popovna, L. Lohman, S. Samperi, S. Pierattini, A. Celestini, P. Sorrentino F. Andreotti. Nel 2004 porta in scena per la regia di S. Basso "Il martello sui coglioni fumanti" rilettura delirante dei fatti del '77. Debutta nel 2005 con "Il tempio del popolo" sulla strage in Nuova Guinea ad opera del reverendo Jones per la regia di M. Mckey, direttore della Royal Accademy di Londra. Conosce il coreografo colombiano J.D. Puerta Lopez iniziando con lui un percorso che li tiene legati anche dopo la consegna dei diplomi, nel 2006. Debuttano insieme al Teatro Eliseo con "Il sapore della cenere". Al Teatro Valle di Roma col monologo "Medea- cosa si dà al cane quando dorme" tratto da Muller. Continua nel teatro con G. Borgia in "Che fine ha fatto R.T.Fex". Incontra J. Ferrini su "Jack e Jill", testo contemporaneo americano. Diretta da G. Ferro con una edizione orwelliana del "Così é-se vi pare" di Pirandello per il TSC e da W. Pagliaro col quale porta in scena "La Fedra" di Racine al Teatro Olimpico di Vicenza, accanto a Micaela Esdra. Con il Teatro Stabile Nisseno guidato da Capodici mette in scena nelle zolfare nissene "La Bella Addormentata" di Rosso di San Secondo. Sui vari palcoscenici ha l'onore di lavorare accanto a T. Ferro, F. Bucci, Tosca, C. Cassola, L. Fornara, M. Lo Giudice, P. Micol, B. Armando, E. Lama. Per l'estate del 2009 entra nella compagnia di Aurelio Gatti di mimo danza alternativa per "Satyricon Hotel" e "Ione". Voce del gruppo rock "Guller" fa parte di progetti musicali indipendenti, alcuni attualmente in lavorazione. Sta girando il docu-fiction-film "Invasione dagli occhi" e l'ultimo video di Carmen Consoli.

Ials Jazz Big Band

 

Partecipa a numerose manifestazioni musicali e a concerti con importanti ospiti, con un repertorio composto da brani che spaziano dalla musica swing ai giorni nostri, con particolare attenzione al musicall ed alle composizioni di Glenn Miller, Tommy e Jmmy Dorsey, Count Basie, Duke Ellington, Bob Mintzer, Thad Jones, Leonard Bernstein, George Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin, Richard Rodgers, Billy Strayhorn. Direttore e solista della Big Band è il Maestro Gianni Oddi. Strumentista versatile, Oddi alterna l'attività musicale tra il jazz e la musica classica. Per oltre dieci anni è stato 1° Sax Alto dell'Orchestra di Musica Leggera della RAI di Roma, collaborando con artisti e direttori d'orchestra tra i quali: L. Minnelli, J. Lewis, R. Charles, S. Davis Jr., G. Ferrio, B. Canfora, N. Piovani, B. Tommaso, D. Gillespie, G. Evans, G. Russell, M. Westbrook, J.Lewis, C. Bolling. Ha fatto parte dei "Saxes Machine", gruppo di sassofoni diretto da B. Biriaco. Suona da oltre 10 anni con "Roma Jazz Ensemble" di M. Corvini e P. Iodice. Nel 1991 fonda "Ialsax Quartet" con il quale ha compiuto numerose tournèe in tutto il mondo. Dirige anche "St. Louis Big band". Attualmente svolge attività concertistica e didattica in Italia ed all'estero.                               

Composizione dell'Orchestra : 5 Sax,  4 Trombe,  4 T.Boni, Pianoforte, Chitarra El/Ac., C. Basso/Basso El.,  Batteria 

Saxes: Filiberto Palermini, Flavio Ferreri, Stefano Rossi, Stefano Di Grigoli, Simone Crinelli.

Trumpet: Mario Caporilli, Claudio Corvini, Francesco Lento, Pietro Pellegrini.

T.Bones: Ilario Polidoro, Antonio D'Ambrogio, Santino Polidoro, Diego Cataldo.

Piano/Keyboards Antonello Vannucchi  -   Chitarre: Electr./Acustic  Simone Salvatore

String Bass/Electric Bass Stefano Napoli  -  Drums Adamo De Santis

www.ials.org/ialsbigband

 

Matteo Tarasco

 

 E' stato il primo e unico regista italiano ad essere nominato Membro del Lincoln Center Theatre Directors Lab (New York),  dove ha lavorato nel 2006 e 2007. Nel dicembre 2006, il Presidente della Repubblica Italiana gli conferisce il Premio Personalità Europea per il Teatro 2005 come migliore regista emergente. Nel settembre 2007 si trasferisce a Londra dove è Regista Ospite alla LAMDA - London Academy of Music and Dramatic Art. In Italia ha diretto tra gli altri: Tullio Solenghi, Simona Marchini, Giuseppe Cederna, Laura Lattuada e Monica Guerritore.

http://www.matteotarasco.com

 

Alessandro Casella

Direttore artistico del Micca Club, produttore, dj e creativo Alessandro vive quotidianamente la sua esperienza artistica e di ricerca. Una ricerca che parte dai rarissimi 45 giri ed arriva ai film minori della cinematografia italiana nonché alla ricerca di auto e moto d'epoca. Impegnato dal 2005 nella direzione artistica del Micca Club al suo interno è riuscito a realizzare una radio online/fm, una etichetta discografica, un magazine e una programmazione artistica coraggiosa ma di grande successo. Ha realizzato in Italia per la prima volta il Burlesque Festival, oltre a riuscitissimi Festival internazionali di musica anni sessanta, Festival Jazz di colonne sonore e vari altri eventi di successo.             http://www.myspace.com/alessandrocaselladj

 

 

 

 

 

 

 

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