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lunedì 29 novembre 2010

LE GRAMMATICHE DELLA SCENA AL TEATRO AURORA E AL TEATRO FONDAMENTA NUOVE

Prosegue il programma di GRAMMATICHE DELLA SCENA, il percorso di accompagnamento alla visione proposto da Fondazione di Venezia e Euterpe Venezia all’interno di GIOVANI A TEATRO – Esperienze: il tema del Male, fil rouge di tutto il progetto, verrà affrontato anche attraverso due cicli di incontri al Teatro Aurora di Marghera e al Teatro Fondamenta Nuove di Venezia.
I due teatri, sedi delle programmazioni più attente alla valorizzazione della scena contemporanea, proporranno un calendario dedicato in modo particolare a insegnanti e giovani, ma aperto a tutto il pubblico, che abbina agli spettacoli una serie di incontri sia con gli artisti, sia con dei relatori esterni, per discutere dei temi e degli stili delle messe in scena.

A Marghera, in collaborazione con l’Associazione Questa Nave, il programma verrà presentato mercoledì 1 dicembre (ore 18) al Teatro Aurora, alla presenza di Cristina Palumbo (Fondazione di Venezia) e di Antonino Varvarà (direttore artistico della Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora). Qui, la programmazione - che aderisce al tema del Male declinandolo nelle accezioni di “turbamento personale”, “malessere sociale”, “causa di danno e dolore”, “peccato”, e “presenza demoniaca” - condurrà i partecipanti attraverso sei visioni di spettacoli, cui seguiranno cinque incontri con autori, registi e interpreti, per approfondire i linguaggi teatrali di volta in volta utilizzati; gli iscritti assisteranno agli spettacoli in scena al Teatro Aurora e dialogheranno con VeneziaInscena e Questa Nave (“Il ragazzo dell’ultimo banco”), Scimone e Sframeli (“Pali”), Scena Verticale (“Dissonorata” e “La Borto”), Maurizio Camilli (“Col sole in fronte”) e Ascanio Celestini (“La Pecora nera”, film). A questi incontri ne seguiranno altri sei, questa volta affidati a dei relatori, per un approfondimento tematico al Centro Culturale Candiani di Mestre (VE): interverranno rispettivamente sul tema “Scuola pubblica e disagio giovanile” Fabrizio Rebershegg (docente); sul tema “La società del benessere: mali, malanni, malesseri” Roberto Ferrucci (scrittore); sul tema “La donna nella società italiana” Tiziana Agostini (saggista); sul tema “Ideologie e comportamenti dei giovani del Nordest” Gianfranco Bettin (sociologo); e infine, sul tema “Tutto il mondo è un manicomio: cos’è cambiato dalla Legge Basaglia a oggi”, lo psichiatra Salvatore Pinto.

Al Teatro Fondamenta Nuove di Venezia, invece, GRAMMATICHE DELLA SCENA ruota attorno ad alcune domande: chi è davvero il cattivo di un testo teatrale? Cosa unisce rimedio e malattia, veleno e antidoto, rito e sogno in una società malata? Quali invenzioni hanno portato alla scena teatrale moderna?
Anche qui la riflessione si sviluppa in connessione con gli spettacoli in programma. “Tempeste” della compagnia Kairos, verrà approfondito nell’incontro "Le tempeste di Shakespeare”, che apre il programma venerdì 17 dicembre alle 18, condotto da Shaul Bassi (docente di lingua e letteratura inglese a Ca’ Foscari). Il programma prosegue con “Pharmakos – Il libro”, conferenza spettacolo con Claudio Angelini (Città di Ebla) e Federica Muzzarelli (docente di fotografia al Dams di Bologna) a seguito dello spettacolo "Metamorfosi" della compagnia Città di Ebla. Ancora: "Luce-Tempo. Mariano Fortuny Madrazo e la riforma della scena teatrale" sarà condotto da Claudio Franzini (responsabile degli Archivi del Museo Fortuny) in connessione con lo spettacolo site-specific a Palazzo Fortuny "Ballo a Venezia" della compagnia Anagoor; e infine, ultimo appuntamento, "Aura e disincanto del fatto teatrale" comprende un incontro condotto dal critico teatrale Fernando Marchiori e una prova aperta di Teatropersona, in residenza a Fondamenta Nuove e in scena con "Trattato dei Manichini".

LE GRAMMATICHE DELLA SCENA è un percorso di formazione aperto a insegnanti e giovani in possesso della GAT o della PROF Card.
L’accesso al laboratorio è gratuito.
Per partecipare è necessario iscriversi telefonando al numero 0412201934 o scrivendo a esperienze@giovaniateatro.it


L’edizione 2010/2011 di GIOVANI A TEATRO, che coinvolge giovani (bambini e ragazzi), studenti e docenti che risiedono, studiano o insegnano nell’area provinciale, è promossa da Fondazione di Venezia con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Venezia e di Università Ca’ Foscari e IUAV. È curata dalla società strumentale Euterpe Venezia.


Informazioni:
www.giovaniateatro.it
tel. 041.2201930 – 34
info@giovaniateatro.it - esperienze@giovaniateatro.it

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